Un quadro che adoro. Un vedo su vedo, su nero su nero. Nero lucido e nero opaco si intrecciano e si fondono
in un'ipnotizzante comunione dei sensi. Questo dipinto dovrebbe farci cadere in una profonda e riflessiva auto-critica.
Il Buddha piange. Perchè piange e perchè una divinità dovrebbe piangere?
Il Buddha...nato da un loto fiorito nel lago Dhanakosha, formatosi grazie alle lacrime del padre.
Quanta armonia sentendo solamente le parole della sua presunta origine.
Il Buddha non dovrebbe piangere o perlomeno dovrebbe piangere lacrime celesti,
ma invece nel quadro le sue due lacrime, affogate nei verdi occhi, sono rosso sangue.
Chi avrà ferito la sua dolce anima? Siamo forse stati noi, piccoli ed arroganti esseri mortali? Lascio a voi questo delicato interrogativo... |