Che senso ha comprare una banana per 6.000.000 di dollari?
Che senso ha oltretutto mangiarla e far svanire nel nulla l'enorme capitale investito?
Che senso ha che io, dopo 30 anni di carriera artistica dove ho venduto centinaia di quadri, continui ad inseguire l'illusione di diventare un pittore di fama internazionale in questo psicopatico e malato mercato d'arte contemporanea?
Ma se tutto questo non ha senso allora vediamo di darglielo, chiedendoci in primis che fine abbia fatto la buccia di banana di Cattelan mangiata da Justin Sun...
Da sempre riciclo quello che le persone buttano per trasformarlo in arte mediante accumulazioni su tela, e metaforicamente ho raccolto la buccia della banana di Cattelan trangugiata avidamente dal magnate delle criptovalute Justin Sun. Un rifiuto da 6.000.000 di dollari che ho trasformato in una accumulazione sottovuoto da tramandare alle future generazioni.
D'altronde l'oggetto di un fatto di cronaca di tale proporzioni non poteva finire a marcire dentro ad un cestino della spazzatura.
Lo rimetterò in vendita alla cifra originale senza nessuno scopo di lucro. D'altronde l'arte non si crea per fare soldi ma per pura soddisfazione personale.
Detto questo, continuare a dipingere per me oramai non ha più un senso logico. Ho trovato l'uscita d'emergenza ed esco da questo perverso e corrottissimo Truman Show gettando la spugna nel fior fiore della mia produzione artistica, contento del fatto che le mie opere hanno arredato parte delle più belle case contemporanee. Lascio il campo vittorioso, col sorriso sul volto, fiero di quello che ho fatto e di quello che sono stato. Ma adesso è ora finalmente di cambiare.
Vado a vendere banane, c'è più...gusto!
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