Noi siamo...certo...chi?
cosa? perchè? quando? Tutti punti interrogativi, messi al punto giusto da sempre,
dalla notte dei tempi. Da sempre ci siamo posti queste domande, o almeno se le sono
poste i pensanti, i filosofi, quelle persone che cercano di dare un senso a tutto
questo ed alla propria vita...non di certo gli zombie che hanno confuso questa nostra
magica opportunità in: mi alzo vado a lavorare e domani di nuovo così, rotolando
verso la fine dei propri giorni. Se siamo su questo pianeta, studiato appositamente
e certosinamente per accogliere le nostre esigenze, un motivo ci sarà. Dobbiamo
farci delle domande, dobbiamo indagare, dobbiamo cercare i perchè... Da questa ricerca
ossessionante per me di trovare le risposte, è nato " Noi siamo ".
Ho sistemato la tela sul pavimento, mi sono infilato i guanti come un chirurgo che
si accinge ad intervenire sul suo paziente e ho acceso l'impianto stereo. Il magico
Franchino intona l'inizio di una serata techno memorabile all' Insomnia e le potenti vibrazioni
sotto i 40 hertz iniziano a risvegliare le mie cellule più remote. Non mi lascio
rapire da subito dal sound irresistibile, sono calmo e mi concentro sulla tela.
Passa un' ora abbondante e mi ritrovo a girare ancora attorno alla tela intonsa
in cerca di ispirazione. Poi arriva; arriva la botta, all'improvviso, come un flash
che ti riporta indietro nel tempo, il flash che ti riporta al tuo primo flash, quando
hai aperto gli occhi i primi istanti della tua vita ed hai visto la luce. Ok pensai...
va bene, facciamo un tema "nascita".
Inizio da un bello sfondo nero opaco che simboleggia l'universo infinito, maestoso,
pauroso, vuoto. E' così bello che lo lascerei così, penso. Poi parte il primo lancio
sulla sinistra. Lo guardo. Fantastico, sembra una galassia che danza nel vuoto del
cosmo con alla sua destra il creatore simboleggiato da un imponente spermatozoo
che sembra stia creando il tutto dirigendo una fantastica orchestra con la bacchetta
in mano. Bene, dopo il cosmo ci siamo noi, penso. Come faccio a rappresentarci?
Con un flash! Noi siamo un flash, una luce improvvisa che nasce, si diffonde nel
vuoto e scompare. Ottimo! Vada per il flash, quello al centro, preceduto da un'action
painting rosso sangue. La materia passa dalle bianche ed eleganti galassie raffigurate
alla sinistra, ad elemento naturale, terreste, vitale... il sangue al centro del
quadro, sangue che ci avvolge alla nostra nascita.
Quello che accade dopo il flash è la nostra vita. Un caos immane. Triangoli di
materia ben visibili alla destra del flash si staccano dal corpo centrale. Sono
quei pezzi mancanti che ci hanno tolto sin dai primordi. Sono quei pezzi senza i
quali non possiamo comprendere e dare le risposte a tutte le domande poste all'inizio.
Sono quei pezzi che ci rendono schiavi della routine asettica che affrontiamo quotidianamente.
Sono i "cromosomi mancanti" titolo di diversi quadri firmati Goa, titolo al quale
tengo tantissimo. Non lo sò... A voi un flash è bastato per tutta la vita? A me
no. Voglio risposte, le cerco da sempre, le cercherò sempre, fino alla fine. |