Che mi sia
messo a dipingere quadri a sfondo sentimentale?.... "Ho scritto ti amo. Ma non ricordo
dove".... No siete fuori strada, come d'altronde lo è sempre stato tutta l'umanità,
da sempre, da millenni. Quando tutto finì e gli eletti degredirono a razza umana.
Ma torniamo indietro; torniamo alla realtà, torniamo al quadro. Quali sono stati
gli input che mi hanno ispirato per la sua realizzazione? Eccoli: c'era una volta
un mondo, un pianeta fantastico, esagerato, incredibile, abitato da un popolo intelligente,
fiero, colto... un paradiso. Ma che cosa!... Ecco il vero input: ad un certo punto
questa bella favola è finita. Son diventato grande, ho preso coscienza, ho indagato,
ho confrontato, mi son posto domande.
E poi? Poi è arrivato internet, il grande vaso di pandora, dove trovi le risposte
a tutto, dove trovi confronti e conferme che cercavi da sempre. www. e poi non ho
più staccato gli occhi da www. scoprendo che fino ad allora avevo vissuto dentro
ad una favola, scoprendo che il mondo ha un cancro enorme chiamato razza umana.
Una razza spietata, brutale, guerrafondaia, assassina, bugiarda, avida, egoista.
Una razza che da sempre stupra intelletualmente e fisicamente i propri simili,
inculcandoli nella testa una marea di menzogne e porcate. Bugie che hanno cancellato
dalla memoria collettiva le nostre origini ed i nostri valori. Avete capito ora
dove si trova la scritta Ti amo? Da nessuna parte. Non è una cosa materiale. Non
è la scritta che un writer disegna in strada sul muro di un sottopassaggio.
Ho scritto ti amo ma non ricordo dove, è un omaggio all'identità persa millenni
fa dall'intera umanità. L'identità che un tempo ci guidava, ci mostrava la strada,
ci dava uno scopo. E' andata persa chissà dove, chissà perchè. Ed ora eccoci qua.
Razza umana: una distesa sterminata di zombie che nascono, si muovono, si moltiplicano
e muoiono. Noi siamo questo: una lenta agonia che non porta a niente e da nessuna
parte. Ci alziamo, chi ha un lavoro va a lavoro, un po di tv e via a ripetizione
per 365 giorni l'anno. Non sappiamo da dove siamo nati, non comprendiamo il nostro
scopo sul pianeta terra, non sappiamo dove andremo a finire. Nonostante questo,
come se niente fosse, invece di cercare le risposte continuamo a farci la guerra
l'un con l'altro, guerra che porterà solamente ad un'ulteriore azzeramento della
nostra identità.
Esopo disse: più piccola è la mente, più è grande la presunzione. Noi siamo piccoli;
tutto qui. Il dipinto si legge da sinistra verso destra. Alla sinistra abbiamo una
scritta. E' la nostra eredità intellettuale che risulta cancellata come fosse il
file criptato di un computer ( i segmenti squadrati rappresentano tale cifratura
). Poi c'è il flash, un'esplosione improvvisa che cambiò tutto ed il tutto che separa
il mondo attuale, a destra, dal mondo di una volta dove la scritta Ti amo era ben
visibile, dove la scritta Ti amo aveva un senso per l'intera umanità. |