Di seguito la conversazione avvenuta col cliente commissionante dell'opera:
Buongiorno mi piacerebbe avere un suo dipinto simboleggiante le Luci del Nord.
Risposta:
Luci del nord, aurore boreali, stelle cadenti...in parole povere, Luce!
Nel dipinto appena ultimato, uno sfondo neutro fa da culla ad un avvenimento storico di estrema importanza, la natività del Cristo in un mix di storia, fede e supposizioni. Al centro del dipinto vediamo i tre Magi che arrivano dal cielo come stelle cadenti e si tuffano in una Betlemme che illumina la notte coi i suoi fuochi e bivacchi infondendo nell'aria i suoi fumi e le sue fragranze.
Chi erano i Magi? Erano personaggi fisici reali, oppure erano simboli, luci, precisi movimenti astronomici? La stella cometa fu davvero un segnale ed una via? Perchè la nascita del Cristo è sempre stata abbinata alle innumerevoli "rinascite" apocrife precedenti? Il Solis Invicti, che i Romani erano soliti celebrare durante il periodo del solstizio d'inverno in onore del dio Mitra...e ancora, il 25 dicembre dell’antica Babilonia che era noto come il giorno della nascita del figlio promesso, dove il Dio sole “Baal” doveva essere il salvatore del mondo. E altri innumerevoli riferimenti li possiamo trovare nell'impero Egiziano e tra le divinità orientali.
Tutta questa serie di "coincidenze" e ricorrenze storiche, sono state concentrate dentro al dipinto per dargli un senso che spazia dal mistico trascendentale, alla fede più pura, fino ad approdare ad un concreto, tangibile e reale presente. La linea di luci in basso nel quadro potrebbe simboleggiare l'antica Betlemme, culla del Salvatore Cristiano, ma potremmo interpretarla anche come una giovane, peccaminosa e scintillante Las Vegas in attesa del suo Cristo liberatore.
Eh già...I tre Magi sono ancora in viaggio...noi piccoli peccatori non siamo ancora immuni dal peccato...abbiamo la voglia, il bisogno e perchè no, il dono, di essere salvati ancora una volta.
Dopo tutto questo discorso, quando osserverà il quadro, dove si dirigerà il suo io più profondo? Nell'arcaica notte dei tempi o nel contemporaneo scenario moderno?
|