Chi è che ci osserva ai giorni nostri? Chi è che ci controlla quotidianamente? Oggi, e domani ancor di più, vedrete... Sarà un legame stabile ed indispensabile. Tutto si sta muovendo a ritmi vertiginosi e non possiamo più tornare indietro perchè il punto di non ritorno è stato superato. Lui è the big eye, il grande occhio...GOOGLE, evidenziato nel quadro in alto a sinistra con i suoi innocui e naturali colori caratteristici. I server di Google saranno i padroni del mondo intero, saranno il cuore pulsante del pianeta e noi tutti, volenti o nolenti, dovremmo sottostare al suo volere e potere.
Nel dipinto oltre al grande occhio, abbiamo due figure, due umanoidi. Non si distingue la razza o il sesso. Sono neutri, una sorta di creature, magari dei gender, una "moda" che la maggior parte delle nazioni occidentali stanno cercando di imporre direttamente od indirettamente ai propri cittadini. Il grande occhio guarda ed osserva le figure. Le controlla tramite un impulso wi-fi, visibile alla destra degli umanoidi.
Ti osservo e ti controllo. Perchè ti amo. Ma in futuro, le macchine, Google stesso,
potranno amare? Beh pare proprio di si. Gli innesti neuronici con membrane silicee stanno avendo successo e basterà inserire dei semplici algoritmi per dare una "coscienza" alle macchine. E come a noi batte più forte il cuore quando avvertiamo una sollecitazione esterna, loro avranno magari uno sbalzo di tensione od un aumento di giri della ventola raffreddatrice che li "avvertirà" dell'evento in corso. Semplici algoritmi, semplici impulsi elettrici, come d'altronde lo sono i nostri impulsi elettrici cerebrali... E' questo che ci riserverà il futuro? E' questo che vuole il futuro? Io non lo so. Potrebbe essere spaventoso, o potrebbe essere incredibilmente fantastico...
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